Arrestate 16 persone, sequestrati più di 80 Kg di bulbi di papaveri da oppio, 3.500 dosi di cocaina, 45 Kg di marijuana, 2,5 Kg di hashish. Arrestato ed espulso cittadino straniero per violazione delle norme del Testo Unico dell’Immigrazione
In occasione delle festività natalizie, gli investigatori della Polizia di Stato della Squadra Mobile, hanno intensificato il pattugliamento nelle piazze spaccio della Capitale e nei luoghi di maggiore frequentazione.
Nel pomeriggio del 7 dicembre, i “Falchi” della Sesta Sezione Contrasto al Crimine diffuso, nei pressi della Stazione “Tibus”, hanno sottoposto a controllo un cittadino straniero che, mimetizzatosi tra i viaggiatori, nascondeva in un borsone numerosi involucri in cellophane termosaldati contenenti capsule di papavero da oppio. Individuata la dimora, all’interno della stessa, sono stati rinvenuti altri bulbi essiccati, per un peso complessivo superiore a 80 kg. oltre a 32.242 capsule di un farmaco non commercializzabile in Italia. All’interno dell’abitazione erano presenti altri due connazionali che, dopo aver tentato inutilmente di fuggire calandosi dalla finestra dell’abitazione, sono stati tratti in arresto per concorso nella detenzione di sostanze stupefacenti e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, ristretti presso la Casa Circondariale di Regina Coeli.
Gli stessi agenti, nei giorni seguenti, nel quartiere Prenestino, hanno perquisito l’abitazione di un 22enne romano trovandolo in possesso di circa 1 Kg di cocaina e materiale per il confezionamento delle singole dosi. Il giovane è stato arrestato e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma, condotto dinanzi al Tribunale Penale di Roma per essere giudicato con rito direttissimo.
Altri arresti anche nei quartieri Casilino e Tiburtino, dove l’azione di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ha portato al sequestro di oltre 40 Kg di marijuana e diversi Kg di hashish.
Al Pigneto a finire in manette è stato uno straniero di 51 anni, colto nell’atto di cedere una dose di cocaina ad un giovane. Nella sua abitazione nascondeva 7 etti di hashish. Anche lo straniero è stato giudicato con rito direttissimo.
Il 17 dicembre è stato tratto in arresto un cittadino straniero, per la violazione dell’art. 13, comma 13 del Testo Unico dell’Immigrazione. Lo stesso, infatti, già allontanato coattivamente dal territorio nazionale nel 2015 dall’Ufficio della Polizia di Frontiera Aerea Roma Fiumicino, in esecuzione del provvedimento di espulsione del Prefetto di Roma, ha violato il divieto di fare reingresso nel territorio nazionale sino al 2020. A seguito dell’udienza di convalida, ai sensi dell’art. 14 T.U.I., su disposizione del Questore di Roma, è stato tradotto presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Brindisi.