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Roma, due persone arrestate in quanto indiziate dei reati di rapina e furto

L’incessante attività di prevenzione della Polizia di Stato, diretta al contrasto dei reati predatori, ha portato, in pochi giorni, all’arresto di 2 persone poiché gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di rapina e furto e al fermo di indiziato di delitto di altre 2, poiché gravemente indiziate del reato di rapina aggravata in concorso.

A seguito di un’indagine lampo, i poliziotti del commissariato Viminale, hanno sottoposto al fermo di indiziato di delitto un cittadino libico di 37 anni e un cittadino tunisino di 25 anni poiché gravemente indiziati del reato di rapina aggravata in concorso.

Nella mattinata del 15 settembre, una pattuglia del commissariato Viminale è intervenuta in via Amendola in quanto poco prima un cittadino dello Sri Lanka era stato rapinato della sua catenina in oro mentre stava lavorando presso un Hotel. L’uomo ha riferito agli agenti intervenuti di essere stato aggredito da un uomo di colore che era in compagnia di altre due persone. Una volta acquisiti gli elementi utili dall’intervento della prima pattuglia, gli investigatori, visionando le immagini di video sorveglianza, hanno riconosciuto i due uomini che erano insieme al ragazzo che materialmente aveva aggredito l’uomo, in quanto si erano resi responsabili di altri eventi analoghi avvenuti alcuni giorni prima. Nella serata la vittima, convocata in commissariato, ha riconosciuto i due uomini sui quali gli agenti avevano sospetti, che sono stati poi rintracciati poco dopo e sottoposti al fermo di indiziato di delitto, convalidato dall’A.G. che ha disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere. Sono in corso le ricerche del terzo uomo.

Gli agenti della Sezione Volanti, invece, hanno arrestato un cittadino nigeriano di 29 anni poiché gravemente indiziato del reato di rapina. L’uomo, poco prima, in via Salaria angolo via Arno, aveva spintonato una donna anziana di 84 anni, derubandola della catenina in oro che aveva al collo. I poliziotti giunti prontamente sul posto, dopo aver ricevuto dalla vittima la descrizione del rapinatore, si sono messi sulle sue tracce, notandolo poco dopo in via Regina Margherita mentre saliva a bordo di un tram. I poliziotti quindi hanno seguito il tragitto del tram fino a via Nomentana dove, approfittando del semaforo rosso, sono riusciti a salire a bordo e a bloccare il 29enne, che una volta fatto scendere dal mezzo è stato trovato in possesso della catenina in oro poco prima rubata. Alla fine degli accertamenti l’uomo è stato arrestato. Convalidato l’arresto l’A.G. ha disposto per l’uomo la custodia cautelare in carcere.

Infine gli agenti del commissariato Appio, unitamente agli uomini del commissariato San Giovanni, hanno arrestato un uomo italiano di 49 anni poichè gravemente indiziato del reato di rapina. L’uomo all’interno di un negozio di abbigliamento in via Tuscolana è stato sorpreso mentre stava asportando alcuni capi d’abbigliamento dal personale addetto alla sicurezza. Vistosi scoperto ha tentato la fuga aggredendo il personale con calci e pugni, ma è stato bloccato dai poliziotti che erano sopraggiunti sul posto, immediatamente inviati dalla Sala Operativa. L’operatore di sicurezza ha riferito agli agenti che l’uomo aveva infilato dei capi di abbigliamento all’interno del suo zaino per poi oltrepassare le casse senza pagare e che a quel punto aveva aggredito il personale intervenuto. A seguito di perquisizione sono stati rinvenuti nello zaino i capi di abbigliamento oltre a un coltellino e a due cacciaviti per i quali è stato anche denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad effrazione. L’arresto è stato convalidato.

Ad ogni modo gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

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