È morto a 27 anni, dopo 4 mesi di Agonia. Sami Kourid era ricoverato all’Umberto I di Roma dal 5 agosto dello scorso anno a causa del trauma cranico riportato nel corso di una lite in piazza Garibaldi a Tivoli. Il ragazzo, quella sera, era in compagnia di amici, quando il suo gruppo ha avuto un diverbio con un altro gruppo di giovani. A colpire il giovane con un pugno, sarebbe stato un 35enne anche lui del posto, scappato mentre Kourid rimaneva agonizzante a terra. Al trauma del pugno si è aggiunto quello riportato nell’impatto del cranio con un marciapiedi. Il 27enne è stato trasportato in coma al policlinico romano dove, nonostante le cure, non si è mai più risvegliato. Il 3 dicembre è stato dichiarato morto. Il 35enne è stato identificato alcuni giorni dopo dai carabinieri e denunciato per lesioni gravissime. Con la morte del giovane, la posizione dell’indagato si aggrava e probabilmente la procura di Tivoli aspetterà l’esito dell’autopsia per decidere se cambiare la contestazione del reato.