Nelle prime ore di questa mattina, i Carabinieri della Compagnia Roma Montesacro, coadiuvati da unita’ cinofile dell’Arma e dai militari dei Comandi Provinciali di Roma, Latina, Nuoro, Vercelli e Treviso, hanno dato esecuzione a un’ ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal Gip nei confronti di 12 persone (di cui 6 associate in carcere, 5 agli arresti domiciliari ed una sottoposta all’obbligo di presentazione alla P.G.) indagate, a vario titolo, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e per quello di associazione finalizzata al traffico illecito di droga. Le attivita’ investigative, svolte da maggio a ottobre 2016 dai Carabinieri traggono origine da un’operazione antidroga eseguita nei pressi di un noto bar del quartiere Talenti, il “Coffee Bean”, di proprieta’ di due degli arrestati, e hanno permesso di individuare una pericolosa associazione dedita allo spaccio di droga nelle principali piazze romane. Il sodalizio, composto da cittadini italiani quasi tutti con precedenti specifici, operava prevalentemente nei quartieri romani del Tufello, Talenti, Nuovo Salario e San Basilio e utilizzava, oltre ai tradizionali metodi di spaccio mediante la cessione diretta dal pusher all’acquirente, anche metodi “originali”. In alcuni casi, infatti, il pusher veniva contattato telefonicamente dall’acquirente per l’ordinativo dello stupefacente e la successiva consegna avveniva mediante l’utilizzo di involucri “magnetizzati” che venivano opportunamente collocati su contenitori della nettezza urbana e successivamente prelevati dall’acquirente su indicazione del pusher, previo pagamento del corrispettivo in denaro su carte di credito prepagate. (ITALPRESS)