Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Esquilino e del Reparto Prevenzione Crimine “Lazio” hanno controllato un’associazione culturale, in zona esquilino, le cui attività hanno provocato lamentele, da parte dei residenti della zona, a causa dell’alto volume della musica e delle “strane” frequentazioni.
Entrati nel locale, i poliziotti hanno constatato che l’associazione era gestita come una vera e propria discoteca: i presenti non erano muniti di tessere di iscrizione ne erano stati iscritti sul registro previsto dalla normativa.
All’interno 41 persone, tra le quali molti pregiudicati e 2 minorenni e poi riaffidati alle rispettive famiglie: 16 le persone fotosegnalate per accertare la loro reale identità: 9 cittadini colombiani ed 1 brasiliano – successivamente trattati dall’Ufficio Immigrazione della Questura per verificare la loro regolarità sul territorio nazionale – oltre a 6 italiani.
Gli agenti hanno inoltre scovato 24 dosi di cocaina, 5 di hashish ed 1 di marijuana ed hanno appurato che l’impiantistica era in pessime condizioni di manutenzione, con fili elettrici scoperti, vie di fuga ingombre e uscite di sicurezza bloccate, e che le condizioni igienico sanitarie erano scarse.
Il presidente ed il vice presidente dell’associazione sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria ed il locale è stato sottoposto a sequestro.