La remuntada si avvera: la Roma batte 3-0 il Barcellona all’Olimpico ribaltando l’1-4 del Camp Nou e approda alle semifinali di Champions League. Decidono le reti di Dzeko, De Rossi su rigore e Manolas. Un’impresa epica e meritata, una lezione ai blaugrana, una rivincita del calcio italiano a quello spagnolo, una prestazione perfetta dal primo all’ultimo minuto di gioco sottolineata dagli applausi dei 56.575 spettatori, una vittoria che porta i giallorossi al tavolo dei 4 club più importanti d’Europa, con un occhio pure alla finale di Kiev.
Ribaltati tutti i dati statistici. I numeri dicevano che il Barcellona era imbattuto in Champions (e nella Liga), che aveva la miglior difesa del torneo e che la remuntada la faceva e non la subiva, basta ricordare quella notte dello scorso anno quando il Barcellona l’ha realizzata contro il Psg vincendo 6-1 al ritorno dopo la sconfitta per 4-0 dell’andata.
Inizia la partita, la prima azione è a firma blaugrana: Sergi Roberto tira dal limite dell’area ma la conclusione termina tra le braccia di Alisson. Ancora Barcellona, stavolta con Messi, il tiro dal limite dell’argentino termina alto sopra la traversa. Al 6′ minuto arriva il vantaggio giallorosso con Dzeko che, pescato alla perfezione da De Rossi, trafigge Ter Stegen e cambia il risultato: 1-0 per la Roma. Al 13′ ancora giallorossi in attacco, Schick sugli sviluppi di calcio d’angolo prova la zuccata ma la palla finisce di poco alta sopra la traversa. La Roma non si ferma, al 29′ altra occasione da rete per i giallorossi sempre con Schick che su cross di Fazio, di testa mette la palla fuori dallo specchio. Roma vicino al raddoppio, al 32′ Nainggolan calcia dal limite, Schick la intercetta in area e si prepara al tiro, ma al momento della conclusione viene anticipato da Pique. Dopo 5′ minuti è Dzeko a provarci di testa ma Ter Stegen salva in angolo. Allo scadere della prima frazione di gioco ci prova Messi su punizione, l’argentino però non inquadra lo specchio. Finisce il primo tempo con il risultato di 1-0 per i giallorossi.
Il secondo tempo inizia con la Roma in attacco. I giallorossi ci credono e tentano il tutto per tutto per rimontare il 4-1 dell’andata. Al 56′ Nainggolan lancia in profondità Dzeko, il bosniaco entra in area ed ingaggia un corpo a corpo con Pique, ma lo spagnolo lo tira giù. L’arbitro concede il rigore e ammonisce il difensore blaugrana. Sulla lunetta si appresta De Rossi che con potenza infila il pallone alle spalle di Ter Stegen: 2-0. Al 68′ Nainggolan prova la girata al volo da dentro l’area, ma il portiere avversario è abile a stendersi alla sua destra e a bloccare la sfera. Passa un minuto e la Roma sfiora il terzo gol con De Rossi che di testa schiaccia e sfiora la rete. Al 73′ mister Di Francesco cambia, fuori Schick, dentro Under. Dopo pochi minuti, al 77′ arriva la seconda sostituzione giallorossa della partita: fuori Naingollan, dentro El Shaarawy che entra subito in partita sfiorando il gol in spaccata al 79′, Ter Stegen salva sulla linea. In difficoltà evidente il Barcellona sostituisce Iniesta per Andre Gomes. Al 82′ esplode l’Olimpico, sugli sviluppi di calcio d’angolo Manolas firma di testa il gol qualificazione: 3-0. Il Barcellona tenta così il tutto per tutto e a soli 5′ dal termine della partita sostituisce Busquets e Semedo per Paco Alcacer e Dembele. Terminano i 90′, l’arbitro concede 4′ di recupero, tutto l’Olimpico guarda la lancetta dell’orologio dello stadio in attesa del triplice fischio. Al 92′ il Barcellona tenta l’ultimo attacco con Pique, lo spagnolo viene anticipato da Alisson, la palla finisce a Dembelé che dalla distanza prova il tiro, ma fortunatamente la palla finisce alta sopra la traversa. Finisce il match, la Roma batte il Barcellona per 3-0 e conquista la semifinale di Champions League.
Serviva la partita perfetta e così è stato. All’inizio non ci credeva quasi nessuno, fare tre gol senza subirne neanche uno dai marziani spagnoli sembrava un ostacolo gigantesco. La Roma è riuscita ha scalare l’Everest ed entrare nella storia, dopo ben 34 anni accede alle semifinali di Champions League e conquista applausi e consensi da tutta Italia.
“Credo sia giusto che i ragazzi festeggino nello spogliatoio, perché lì dentro ci credevamo veramente. A tutti ho fatto i complimenti, però ho detto loro che da domani c’è il Derby. La forza di questo gruppo è che guarda sempre avanti e non indietro: abbiamo fatto un’impresa, ce la godiamo, ma dobbiamo ambire sempre a qualcosa di più” il commento dell’allenatore Eusebio Di Francesco al termine del match.
“Abbiamo scelto di mettere tre attaccanti vicini tra loro per dare meno ampiezza al loro gioco e per essere più aggressivi. Sono felicissimo di avere portato un nuovo sistema di gioco stasera, ma mi interessa di più la filosofia della squadra. Tutto questo deve darci ancora più forza” conclude l’allenatore giallorosso Eusebio Di Francesco.
ROMA-BARCELLONA 3-0 (1-0)
MARCATORI: Dzeko al 6′ p.t.; De Rossi su rig. al 13′, Manolas al 30′ s.t.
ROMA (3-4-1-2): Alisson; Manolas, Fazio, Juan Jesus; Florenzi, De Rossi, Strootman, Kolarov; Nainggolan (dal 32′ s.t. El Shaarawy); Dzeko, Schick (dal 28′ s.t. Under) (Skorupski, Bruno Peres, Gerson, Pellegrini, Gonalons). All. Di Francesco.
BARCELLONA (4-4-2): Ter Stegen; Semedo (dal 40′ s.t. Dembele), Piqué, Umtiti, Jordi Alba; Sergi Roberto, Rakitic, Busquets (dal 40′ s.t. Paco Alcacer), Iniesta (dal 36′ s.t. André Gomes); Messi, Suarez (Cillessen, Vermaelen, Denis Suarez, Paulinho). All. Valverde.
ARBITRO: Turpin (Francia)
NOTE: spettatori 56.575, incasso 3.674.762 euro. Ammoniti: Fazio per proteste, Juan Jesus, Piqué e Messi per gioco scorretto, Suarez per comportamento non regolamentare. Angoli: . Recupero: 0‘ p.t., 4‘ s.t..