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Roma: aperta Tìberis, la spiaggia sul Tevere a ingresso libero. Sdraio, ombrelloni e campi da beach volley

È stato aperto ieri il primo lido sul Tevere della Capitale. Si chiama Tìberis ed è stato realizzato da Roma Capitale all’altezza di Ponte Marconi: circa 10mila metri quadrati di area attrezzata, per la quale è stata richiesta una concessione di lunga durata alla Regione Lazio.

“Abbiamo creduto fortemente in questo progetto, perché il rilancio e la valorizzazione del fiume Tevere è una delle priorità del nostro mandato. È stato creato appositamente un Ufficio speciale che ha messo insieme i tanti soggetti istituzionali competenti, tra cui la Regione Lazio, l’Autorità di Bacino e la Capitaneria di Porto. Abbiamo firmato il Manifesto di intenti per il Contratto di Fiume con enti e associazioni. E ora, come avviene a Parigi e in altre capitali europee, anche a Roma si potrà prendere il sole sulle rive del fiume”, afferma la sindaca di Roma Virginia Raggi.

La spiaggia è ad ingresso libero. È stata attrezzata con sdraio, docce dove potersi rinfrescare, distributori automatici di bevande e snack, spogliatoi, ombrelloni e campi sportivi. Aprirà tutti i giorni, comprese le domeniche e i festivi, dalle ore 8 alle 20. La gestione dell’area è a cura di Roma Capitale che si occuperà di garantire pulizia, manutenzione e sicurezza con la stretta collaborazione della Polizia Locale. Una spiaggia accessibile a tutti e adeguata alle specifiche esigenze anche delle persone disabili. Questo è il risultato di un grande lavoro di riqualificazione con un ruolo centrale svolto dal Servizio Giardini e dall’Assessorato alla Sostenibilità Ambientale.

“Nel pieno dell’estate abbiamo aperto questo tratto riqualificato di fiume, da luogo degradato a luogo ritrovato, un bellissimo scenario naturalistico immerso nel verde dove, a sorpresa, abbiamo trovato anche un nido di Aironi. Il Tevere è un veicolo di storia e di cultura, porta del Mediterraneo, luogo di nascita della culla della civiltà del mondo. Rappresenta un modello di turismo sostenibile che con il tempo vogliamo implementare e arricchire. Un luogo affascinante dove poter passare il tempo libero in totale relax restando in città, a due passi dal centro. Con la spiaggia chiara e lo stacco immediato del manto erboso questo spazio, che un tempo era in totale abbandono, è stato trasformato in una spiaggia vera e propria nel cuore della Capitale. Abbiamo abbellito l’area portando, direttamente dal Semenzaio di San Sisto, piante ornamentali come querce da sughero, bambù, agrifogli, ulivi, alloro e palme nane. A due passi dalla spiaggia si può prendere anche il battello dal molo di Ponte Marconi fino ad Ostia Antica navigando il fiume, scoprendone il grande valore ambientale e paesaggistico. Durante i lavori di riqualificazione è riemerso l’argine originario dell’area golenale risalente ai primi del ‘900 e sono stati fatti ritrovamenti di epoca romana, che noi intendiamo custodire e valorizzare”, dichiara l’Assessora alla Sostenibilità Ambientale di Roma Capitale Pinuccia Montanari.

“L’apertura di questo spazio è un elemento di grande soddisfazione, perché è un esempio di come si possa mettere in campo un protocollo di azioni per garantire un reale presidio del territorio. Abbiamo assicurato la rimozione di insediamenti abusivi e rifiuti, bonificando l’area e riportandola alla fruizione da parte della collettività. Diamo così un ulteriore contributo al progetto di riqualificazione del Tevere, al recupero della bellezza di un luogo che è parte integrante della città”, afferma il direttore generale del Campidoglio Franco Giampaoletti.

Determinante anche il contributo dell’Assessorato allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini nella realizzazione di un’area per la pratica sportiva, come ricorda l’Assessore Daniele Frongia: “Abbiamo fortemente voluto Tiberis e abbiamo cercato di renderla il più attrattiva possibile: i campi da beach volley riusciranno in questo intento. Mi preme ringraziare non soltanto per l’impegno il Dipartimento Sport e Politiche Giovanili nel fornire parte delle attrezzature, ma anche e soprattutto la Fipav Lazio e la Fipav Roma nelle figure dei due presidenti Andrea Burlandi e Claudio Martinelli per la sensibilità dimostrata nel voler contribuire con materiali e manodopera alla realizzazione dei campi da beach volley. Il lavoro sempre coeso e strettamente coordinato con le varie federazioni che questa Amministrazione sta compiendo palesa quanto di buono si possa fare per i cittadini di Roma”.

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