Naufraga il piano straordinario dei rifiuti messo in campo dalla giunta capitolina guidata dal Sindaco Gualtieri. Come riporta il quotidiano nazionale Il Tempo di oggi, poco prima delle festività, il neoeletto primo cittadino aveva promesso di ripulire le strade ed i marciapiedi della Capitale ed invece fra cassonetti stracolmi, strade sporche, piano foglie inesistente e caditoie non pulite i problemi rimangono sempre gli stessi.
Tante risultano le segnalazioni, provenienti da quasi tutti i quartieri della Capitale e in periferia
E così assistiamo a vere e proprie discariche a cielo aperto sulle strade invase di cartoni immortalate in foto nella giornata di martedì 28 dicembre – si legge nell’articolo del noto quotidiano romano – E’ il caso dell’Eur dove il marciapiede di via Oceano Pacifico, incrocio con viale città d’Europa, non è più percorribile a causa di una marea di cartoni di ogni tipo che invadono tutta l’area. Situazione analoga in quasi tutta l’area con cassonetti stracolmi di immondizia anche in viale della Grande Muraglia, nella zona di Casale del Castellaccio. Drammatica, invece, la raccolta dei rifiuti su viale Guglielmo Marconi, in prossimità della stazione della metropolitana, dove si assiste a un degrado senza precedenti, con cassonetti stracolmi di immondizia a bordo marciapiede e su strada. Estremo degrado su strada che si ripete anche in via Portuense ma soprattutto a Trastevere, dove tra via Ettore Rolli e via degli Stradivari, la strada è stracolma di scatoloni e rifiuti di ogni genere che nessuno riesce a bonificare. Attraversando il fiume Tevere, il risultato non cambia in via Marmorata, Porta S.Paolo e via Ostiense, in prossimità della stazione Piramide, dove si assiste ad una vera e propria invasione di carta sulle strade cittadini. Un notevole incremento, maggiore rispetto alle aspettative, che, sempre secondo quanto riferisce l’azienda, ha saturato le quattro piattaforme di riciclo della carta a disposizione del Comune di Roma. “Non è un mistero che tra Natale e Santo Stefano gli Italiani producono più di 3 chilogrammi di rifiuti da imballaggi, tra confezioni di panettoni, carta e cartoni dei regali – commenta l’ex presidente Ama, Piergiorgio Benvenuti – il problema dell’incremento dei rifiuti durante le festività natalizie è un problema che ricorre ogni anno nella Capitale. Una cosa è certa, andavano programmati interventi realmente straordinari che di fatto non si sono visti. L’avvio della nuova amministrazione Gualtieri in tema di ambiente e rifiuti risulta estremamente preoccupante, senza alcuna discontinuità rispetto alla precedente catastrofica amministrazione a cinque stelle, ed a mancare è sempre la minima capacità di programmazione di un intervento a medio e lungo termine per l’annoso problema della pulizia, del decoro e dei rifiuti nella Capitale”.
Sversamenti abusivi di rifiuti
A tutto questo si aggiunge, il problema degli sversamenti abusivi di rifiuti. Tra le zone di Roma più colpite c’è senza ombra di dubbio il quadrante est della Capitale. Da Tor Bella Monaca a Rocca Cencia, passando per Torre Angela e Borghesiana sono tante le aree nel degrado. Qui ignoti senza scrupoli continuano a gettare rifiuti di ogni genere, materiali edili di risulta e un’infinità quantità di elettrodomestici e mobilio. Spostandosi un’pò più a sud del Raccordo, invece, le discariche aumentano a vista d’occhio. Basta attraversare via Laurentina per rendersi conto. Tonnellate di spazzatura, ingombranti, materassi, pneumatici, frigoriferi, divani, armadi e sacchi pieni di immondizia continuano ad occupare la carreggiata, mettendo a serio rischio la salute pubblica e l’intero ecosistema. Da ormai troppo tempo i residenti segnalano chilometri di rifiuti lungo l’arteria e nell’alveo dei canali ma l’intervento di bonifica tarda incredibilmente ad arrivare. Un disastro ambientale senza precedenti, in un’area romana, come quelle delle Cinque Colline, nel IX Municipio di Roma Capitale, che non trova una soluzione.