Proseguono i controlli pianificati dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma per arginare i fenomeni di degrado e di illegalità nelle zone a maggiore interesse turistico del Centro Storico della Capitale. L’attività rientra nell’ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma per prevenire e reprimere reati di natura predatoria e contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l’azione fortemente voluta dal Prefetto di Roma Matteo Piantedosi in seno al Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Due cittadini statunitensi sono stati sorpresi dal personale della sicurezza interna del parco Archeologico del Colosseo mentre incidevano, con un oggetto acuminato, le lettere iniziali dei loro nomi, sul basamento dell’arco di Augusto. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri Comando Piazza Venezia che hanno denunciato i due turisti per danneggiamento ed elevato nei loro confronti una sanzione amministrativa pari a 800 Euro, in violazione del regolamento urbano del comune di Roma Capitale.
Nel corso delle attività, durate per tutta la giornata di ieri, sempre i Carabinieri del Comando di Piazza Venezia hanno sorpreso 12 venditori ambulanti abusivi, tutti cittadini del Bangladesh, senza fissa dimora, che avevano allestito i loro “punti vendita volanti” nelle zone del Colosseo, dei Fori Imperiali e nell’area della Fontana di Trevi.
Nei loro confronti, i militari hanno elevato sanzioni per un importo complessivo di 41.000 euro e applicato l’ordine di allontanamento dalle zone interessate e dal Centro Storico per 48 ore. Sequestrate decine di articoli consistenti in aste per selfie, power bank per cellulari, ombrellini e oltre 126 bottigliette d’acqua da mezzo litro, materiale pubblicitario per tour turistici di diverse società di bus con volantini e tre casacche con la scritta “STAFF”.