Autocarri noleggiati in forma irregolare da una nota società di autonoleggio e utilizzati per il trasporto di rifiuti ingombranti, che poi venivano abbandonati sul suolo pubblico in varie zone della Capitale. L’illecito è stato scoperto dalla Polizia Locale a seguito delle indagini avviate dopo aver visionato alcune delle tante immagini riprese dalle fototrappole, posizionate sul territorio capitolino, dalle quali è emersa l’attività di abbandono dei rifiuti, perlopiù mobilio e altri materiali, in vari punti della città, soprattutto nel quadrante sud-est, in prossimità di cassonetti dei rifiuti, sui marciapiedi o a bordo strada. Avviati tutti gli accertamenti del caso, gli agenti del NAD (Nucleo Ambiente Decoro), sono risaliti ai responsabili, rilevando un’ulteriore anomalia: gli autocarri, infatti, venivano noleggiati senza l’autorizzazione prevista per tale attività, tanto che i nomi dei conducenti non comparivano nei libri contabili della società.
A seguito delle irregolarità riscontrate, gli operanti procedevano al sequestro dei mezzi, in aggiunta alle sanzioni elevate, per un ammontare superiore ai 2mila euro. Sono tuttora in corso le indagini per risalire ad altri responsabili che, a vario titolo, risulterebbero coinvolti in una rete illegale sulla gestione e smaltimento dei rifiuti.