(Adnkronos) – Robinho dovrà scontare la sua pena detentiva a nove anni di carcere per stupro in Brasile, come ha stabilito l’Alta Corte brasiliana. L’ex ala del Milan è stato condannato da un tribunale italiano nel 2017 a nove anni di carcere per aver preso parte allo stupro di gruppo di una donna in una discoteca di Milano nel 2013. Robinho ha sempre respinto le accuse. L’Italia aveva cercato di far ratificare la sentenza di Robinho in Brasile in modo che potesse scontare la sua pena nel suo paese d’origine, poiché il Brasile non estrada i suoi cittadini. Anche il presidente Luiz Inácio Lula da Silva si era recentemente espresso affinché l’ex calciatore scontasse la pena in Brasile. In un’intervista alla televisione brasiliana Lula ha affermato che lo stupro è un “crimine imperdonabile” e che, poiché Robinho era già stato condannato in Italia, dovrebbe scontare la pena. Secondo quanto riportato dai media, gli avvocati di Robinho hanno detto che faranno appello contro il verdetto dell’Alta Corte. Nell’ottobre 2020, Robinho avrebbe voluto tornare a giocare con il Santos, ma a causa delle pressioni di sponsor e tifosi dovute alla sua condizione, il contratto è stato rapidamente risolto. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)