L’ Inghilterra sembra proprio vocata a proteggersi erigendo muraglie. Adesso la notizia è che a Calais viene smantellato il campo profughi dal nome Jungla, che è tutto un programma , mentre viene costruito un muro alto quattro metri e lungo un chilometro. Questa difesa anti immigrati viene finanziata dagli inglesi , ma realizzata in terra francese. Mille e ottocento anni fa aveva fatto una operazione analoga l ‘Imperatore Adriano per proteggere la Britannia dai Pitti della Caledonia, costruendo il famoso vallo lungo centoventi chilometri , alto cinque metri e largo tre, con tanto di fossato e ben ottanta fortini lungo il percorso. Quell’opera era ben più imponente di quella annunciata, che segue quella quasi finita tra Ungheria e Serbia, mentre l’Austria dispiega l’esercito nei punti sensibili dei propri confini. L’Italia sarebbe difesa dal mare, ma è invece al contrario l’elemento di continuità attraverso il quale il flusso dei disperati continua senza sosta. Si fanno ipotesi di strategie di contenimento attraverso incentivi finanziari, anche poderosi , ma ho paura che questi finiscano proprio nelle tasche di chi attualmente lucra sui viaggi della speranza…
Ruggero Alcanterini