Il rivoluzionario Luiz Ignacio Lula, simbolo del Brasile proletario, viene rinviato a giudizio giusto alla vigilia deil’Olimpiade di Rio e raggiunge Dilma Roussef tra i promotori dei Giochi esclusi dalla ormai prossima Cerimonia d’apertura. Il Monte dei Paschi di Siena, madre di tutte le banche d’Europa, esce addirittura ultima dallo stress test EBA, con tanti saluti ad Andrea Agostino Chigi il Magnifico, che Solimano – anche lui Magnifico – chiamava il “mercante del Papa”. E a proposito di cose turche, il Presidente Tayyip Erdogan ha platealmente invitato europei ed americani critici nei suoi confronti a farsi gli affari propri: in effetti la sensazione è che tutti o quasi siano nel pallone o stiano pericolosamente giocando con i palloncini, come emblematicamente anticipato nel 1940 dal mitico Charlie Chaplin…
Ruggero Alcanterini