L’ingegnere della carabina Niccolò Campriani conferma la sua assoluta affidabilità con un altro oro olimpico in quel di Rio, ma si parla soprattutto di Alex Schwazer. Al termine di una lunghissima stressante seduta al TAS, giuria, avvocati, periti ed atleta si sono dati appuntamento per venerdì prossimo, quando si andrà a sentenza sul ricorso del marciatore. Sembra che la IAAF abbia chiesto otto anni di squalifica per Schwazer, giusto per rimetterlo in pista per i Giochi del 2024, magari a Roma. Non c’è dubbio, che se diversamente Alex dovesse essere riammesso in gara per Rio, questa diventerebbe la “notizia”, davvero dominante la scena e comunque permanente in prima pagina almeno per i prossimi giorni, tanto quanto la squalifica paralimpica dei russi e la rimpatriata tra Erdogan e Putin…
Ruggero Alcanterini