Al Comune di Nettuno
Al Consigliere Regionale Fabrizio Santori
Oramai è alle porte un nuovo anno scolastico.
Da portavoce di cittadini apprensivi e genitori, spero fermamente che sia già stato deliberato l’atto di indirizzo al dirigente ai Lavori Pubblici per porre in essere tutti i protocolli necessari ad assicurare il servizio di manutenzione ordinaria per gli edifici scolastici di Nettuno, al fine di garantire il regolare avvio delle lezioni dal primo giorno del calendario.
E’ notorio, infatti, che continuamente dai plessi giungono telefonate, lettere, fax, email con la richiesta di eseguire interventi di manutenzione ordinaria, non programmabile, come la sostituzione di rubinetteria, lampade, vetri, o effettuare ipermeabilizzazioni, interventi sulle tubazioni dei servizi igienici e tinteggiature, rifacimento di segnaletica orizzontale e verticale agli ingressi dei plessi.
Operazioni che sono state spesso trascurate dalla situazione di commissariamento amministrativo e conseguente limitazione dei flussi economici diretti al funzionamento della scuola.
Inoltre, a causa dei notori ultimi avvenimenti sismici che hanno colpito pesantemente il centro Italia, ritorna più forte che mai quest’anno l’esigenza di monitorare gli edifici scolastici dal punto di vista della sicurezza strutturale, pianificando nel contempo con “la diligenza del buon padre di famiglia” eventuali piani di evacuazione.
Per quanto sopra, nel chiederci quali atti concretamente siano stati posti in essere per assicurare l’attuazione del Diritto allo Studio, sarebbe auspicabile l’indizione di un tavolo tecnico di confronto tra Istituzioni e Dirigenti Scolastici al fine di verificare e valutare ogni situazione dove è necessario intervenire, in un clima di confronto diretto, di dialogo e di collaborazione.
Voglia il Consigliere Regionale Fabrizio Santori, sempre attento alle tematiche territoriali, accedere agli atti predisposti dall’Ente Locale e dai responsabili scolastici, ognuno per la propria parte di competenza, per la salvaguardia della sicurezza degli studenti.
dott. Giulio Verdolino