Riceviamo e pubblichiamo la nota sul provvedimento disciplinare riguardante Maria Cupelli di Città Futura:
“Je suis Maria Cupelli!
Il procedimento disciplinare avviato nei confronti del vice-ispettore di Polizia Locale Maria Cupelli, “rea” di aver mosso critiche all’amministrazione comunale per la quale lavora da oltre vent’anni, è un attacco gravissimo al diritto di opinione e di partecipazione alla vita politica costituzionalmente sanciti. La Cupelli infatti è da sempre impegnata sia nel sindacato di categoria che in un partito politico.
Se poi ad avviare questo procedimento per presunta “lesa maestà” è una amministrazione capeggiata da un sindaco su cui grava una importante accusa di evasione fiscale, con sequestro preventivo di beni per un milione di euro, che ha assessori rinviati a giudizio e consiglieri indagati, allora la cosa assume un significato particolarmente rilevante, non solo politicamente ma anche sul profilo dell’opportunità.
Se poi consideriamo che Maria Cupelli è anche madre del consigliere comunale di opposizione Luca Brignone, già candidato sindaco, che sta dando filo da torcere alla maggioranza con interventi pertinenti e scrupolosi allora ci sentiamo legittimati a fare due+due.
Invitiamo il sindaco a chiudere immediatamente questo procedimento che non fa onore alla città di Anzio.
A Maria Cupelli il sostegno del direttivo Città Futura Anzio”