L’ultima volta che si è realmente parlato di rugby giocato da queste parti il Rugby Anzio Club era, con 5 punti ed a pari merito, in testa alla classifica dei playoff per la promozione in serie B. Poi è arrivata l’emergenza Covid-19 a cui ha fatto seguito prima la sospensione, quindi l’annullamento definitivo del campionato nazionale di serie C.
Venerdì c’è stato il primo vero segnale di ripresa per la squadra biancazzurra, che si è ritrovata sul terreno di gioco per una salutare sgambata, ovviamente nel rispetto delle normative sanitarie vigenti. Oltre 30 gli elementi in campo, tra Primo XV e Under 18, che hanno virtualmente dato il via alla stagione 2020-2021. Anche se l’inizio è ancora molto lontano (di solito avviene in autunno) e occorrerà anche capire quali saranno le condizioni a cui attenersi, è stata una buona occasione per rivedersi tutti insieme e parlare di programmi.
Confermato alla guida della prima squadra Riccardo Ghellini, coadiuvato da Luca Santarcangelo. Nessun cambiamento sotto questo punto di vista, dato che all’interno della Rac la passata stagione si era creato il clima ed il gruppo giusto per poter emergere.
«Vediamo come sarà strutturata la stagione 2020-2021, la situazione è ovviamente ancora in via di definizione dato che siamo in piena estate e ci sono aspetti sanitari, oltre che prettamente tecnici, che dovranno essere ufficializzati. Di certo c’è la volontà di continuare con questo progetto che ci sta dando soddisfazioni, partendo subito dalla conferma dello staff tecnico. L’obiettivo del Rugby Anzio Club è quello di ricreare quell’entusiasmo che nel passato campionato ci ha permesso di poter ambire concretamente alla promozione, basato su una struttura societaria solida e tanta partecipazione da parte dei nostri tifosi e di tutti gli appassionati», ha detto il presidente Simone Petraccini.