L’apriliana Simona Dionisi è stata nominata migliore direttrice McDonald’s d’Italia. Trentasette anni e madre di due bambini, Simona lavora presso il franchising di Aprilia da oltre 10 anni e insieme al suo team, dal 2017 ha contribuito a far crescere il punto vendita di via Mascagni, importante a livello nazionale per l’area dedicata specificamente alla formazione.
La giovane direttrice questa mattina è stata premiata dal sindaco di Aprilia Lanfranco Principi, alla presenza del licenziatario delle sedi McDonald’s di Anzio, Nettuno, Velletri, Aprilia, Castel Romano e Pomezia, Amedeo Avenale, del manager Andrea Carrieri, del business consultant Marco Baroni e di tutta la sua squadra, composta da colleghe e colleghi che hanno contributo all’assegnazione del titolo.
Un traguardo importante, quello raggiunto da Simona Dionisi, in quanto il Ray Kroc Award, premio dedicato all’uomo che ha fatto conoscere MCDonald’s nel mondo, è un riconoscimento internazionale assegnato ogni anno ai direttori dei ristoranti del marchio che, oltre a distinguersi per aver portato risultati eccellenti, hanno dimostrato di interpretare al meglio i valori e la cultura di McDonald’s. L’attenzione al cliente, la capacità di costruire una squadra di lavoro affiata, l’impegno costante per raggiungere gli obiettivi, sono le qualità tenute in considerazione dalla giuria, che ogni anno seleziona l’1% dei direttori dei ristoranti MCDonald’s nel mondo. Tra i premiati di quest’anno figura anche la direttrice del ristorante di via Mascagni, già insignito nel 2020 del Golden Arch come miglior franchisee del marchio al mondo per il licenziatario Amedeo Avenale, che gestisce 8 punti vendita sparsi tra i Castelli e il litorale romano.
In attesa di prendere parte alla Worldwide Convention, Simona Dionisi ha accolto con commozione il premio consegnato dal primo cittadino, avvolta dal calore e dall’affetto dei colleghi.
“La premiazione di una concittadina, direttrice di una azienda di Aprilia che si è già distinta a livello nazionale – ha dichiarato il sindaco Lanfranco Principi – mi rende orgoglioso e onorato. Spesso in questi giorni abbiamo sentito parlare di giovani poco inclini al lavoro e molto più attenti al proprio facile tornaconto. L’esempio di Simona dimostra che non è così. La maggior parte dei giovani ama il proprio lavoro: attraverso l’amore e l’impegno giovani come Simona portano lustro alla loro città prima ancora che alla loro azienda. Una azienda cresciuta nel tempo, tanto da diventare punto di riferimento a livello nazionale e fiore all’occhiello per quanto riguarda la formazione del personale”.