Il Consiglio comunale ha approvato ieri il nuovo regolamento per il funzionamento delle scuole dell’Infanzia comunali.
La novità più rilevante riguarda le modalità di accesso e iscrizione. Se fino ad oggi il criterio principale per l’accesso era esclusivamente l’età dei bambini, con il nuovo Regolamento l’Amministrazione introduce altre priorità e si adegua ai criteri già adottati nelle scuole dell’infanzia statali.
Hanno priorità nell’ammissione alla graduatoria:
a) bambini e bambine che provengono dagli asili nido comunali e bambini/e che compiano 5 (cinque) anni entro il mese di dicembre dell’anno scolastico per cui viene effettuata la domanda di iscrizione alle scuole dell’infanzia;
b) bambine e bambini in situazione di handicap certificato, segnalati, con apposita relazione accompagnatoria e progetto assistenziale individuale, dall’U.O.N.P.I. della competente A.S.L. territoriale – riserva del 10% dei posti sul totale dei bambini della scuola dell’infanzia comunale;
c) bambine e bambini segnalati dal servizio sociale minori comunale, – riserva del 10% dei posti sul totale dei bambini della scuola dell’infanzia comunale, in quanto inseriti in nuclei familiari già in carico al servizio medesimo, per i quali l’inserimento alla scuola dell’infanzia comunale rappresenta parte essenziale del progetto di aiuto alla bambina/o e alla famiglia su relazione specifica dei tecnici dei Servizi Sociali.
Inoltre, in fase di formulazione della graduatoria, verrà assegnato un punteggio più alto ai bambini con genitori lavoratori o studenti con obbligo di frequenza, disoccupati che inizino un’attività lavorativa prima dell’inizio della scuola, genitori in gravi condizioni di salute o infermità e in nuclei familiari composti da un solo genitore. In caso di parità di punteggio in graduatoria precede il richiedente con il valore I.S.E.E. più basso.
“Il nuovo Regolamento per le scuole dell’infanzia è in continuità con quello degli asili nido comunali – spiega la vice Sindaco Elisabetta Serra – Molte famiglie in questi anni ci hanno chiesto di modificare i criteri di accesso, finora basati esclusivamente sull’età dei bambini, e di adattarli alle esigenze oggettive dei nuclei familiari. Proprio per questo cambieranno, a partire dall’anno scolastico 2018/2019, le modalità di formazione delle graduatorie. Inoltre, ai fini della continuità educativo/formativa, avranno priorità i bambini provenienti dagli asili nido comunali”.
Il Regolamento introduce la possibilità di una accoglienza temporanea presso le scuole dell’infanzia per bambini non residenti nel Comune di Pomezia qualora si verificassero esigenze debitamente segnalate e valutate dai Servizi Sociali del Comune.
“Una risposta importante alle famiglie di Pomezia che hanno chiesto il sostegno dell’Amministrazione comunale – aggiunge il Sindaco Fabio Fucci – Chi ha dei figli conosce bene le difficoltà di gestione familiare, soprattutto quando i genitori lavorano o hanno difficoltà legate alla salute. Con questo nuovo Regolamento diamo una svolta a un servizio di interesse pubblico rivolto alle famiglie e all’istituzione educativa e formativa dei nostri bambini”.
Elenco: http://www.comune.pomezia.rm.it/scuole_infanzia