“La Clinica S. Anna di Pomezia la domenica a mezzo servizio. Non ne faccio una questione personale ma sento il diritto/dovere di denunciare l’accaduto per la carica istituzionale che ricopro. Dopo circa 5 ore di attesa mio figlio è stato visitato e sottoposto a radiografia. Sembra una frattura ad un dito. Non è dato sapere altro perchè la domenica la struttura è a mezzo servizio. Vale a dire che non c’era un radiologo e tanto meno un ortopedico. Quindi via senza un referto, previa fasciatura. Domani tornare per visita ortopedica. Durante le 5 ore trascorse in sala di attesa, ho potuto assistere ad un vero e proprio calvario per tanti pazienti, anche per fatti più gravi. Mi hanno riferito alcuni sanitari, sottoposti ad un lavoro massacrante, che in servizio sono presenti solo 2 medici e 3 infermieri. Veramente poca cosa se si considera che la struttura raccoglie un bacino di utenza enorme. Mi riservo di denunciare tale disservizio sia agli enti locali che alla Regione Lazio , presso gli uffici competenti, affinchè sia garantito il diritto alla salute di tutti i cittadini”.
Lo dichiara in una nota Dario Ferrero, presidente di Lega Consumatori Pomezia.