Il Sindaco: “Oltre 68 milioni di euro nel 2018 per opere e servizi alla Città”
Il Sindaco e la Giunta hanno approvato lo Schema di Bilancio di Previsione 2018-2020 che approderà in Consiglio comunale entro il 31 dicembre.
“Nonostante la consueta proroga della scadenza per l’approvazione del Bilancio di previsione – spiega l’Assessore Daniela Sorrentino – l’Amministrazione porterà il Bilancio in Consiglio entro il 31 dicembre per poter utilizzare fin da subito le risorse messe in campo. Anche quest’anno confermiamo le tariffe di tasse e tributi locali senza alcun aumento per i cittadini e manteniamo un alto livello dei servizi alla popolazione, assicurandoli ai più disagiati e ampliandoli ulteriormente”.
Oltre 68.000.000 di euro messi a bilancio per finanziare opere e servizi alla Città, in particolare:
– Lavori Pubblici: 3.310.000 euro
– Politiche Sociali e Qualità della Vita: 6.113.000 euro
– Gestione dei rifiuti, Ambiente e Giardini: 15.195.000 euro;
– Scuola, Sport e Turismo: 4.655.000 euro
– Trasporti: 1.142.000 euro
“Confermiamo la buona amministrazione che ha caratterizzato in questi anni la gestione delle casse comunali e degli investimenti – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – Dopo la lotta agli sprechi e la razionalizzazione delle spese, abbiamo puntato sul contrasto all’evasione fiscale e tributaria, anche grazie al software di fiscalità partecipata introdotto nel 2016 che ci consente di scovare gli evasori e riscuotere le somme dovute. Questo ci permette di investire somme importanti per realizzare le opere che tanto servono ai nostri concittadini: rifacimento delle strade comunali, ristrutturazione degli impianti sportivi, manutenzione degli edifici scolastici, realizzazione dei marciapiedi e dei parcheggi, ampliamento della rete di pubblica illuminazione”.
“Ma non solo – continua il Primo Cittadino – la buona amministrazione, tradotta in un bilancio sano, ci consente di investire le somme necessarie all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di tutti i dipendenti già in forze presso l’ente a tempo determinato, garantendo da una parte la stabilità lavorativa di 89 dipendenti comunali e dall’altra la continuità e l’implementazione dei servizi alla cittadinanza. Manteniamo alta qualità dei servizi a domanda individuale, in particolare per i cittadini più vulnerabili – disabili, minori, famiglie in stato di povertà – che hanno bisogno di un sostegno materiale ed economico. Offriamo alla cittadinanza servizi innovativi come il pedibus, garantiamo una raccolta differenziata porta a porta che è diventata, superando la percentuale del 65% nel 2017, un modello per le altre Città della Regione. E’ il ‘modello Pomezia’, quello che ha portato la nostra Città ad essere riconosciuta come un comune virtuoso e affidabile”.