Emergenza sanitaria al campo rom di Castel Romano. Lo denuncia l’Associazione Nazione Rom che si occupa di dare voce alla minoranza etnica rom e sinti presente in Italia. Il campo nomadi, che ospita 1076 persone, presenta infatti problemi che rendono impossibile una vita dignitosa. Anche La7, nella trasmissione “L’aria che tira”, si è occupata del campo: scabbia, rogna e malattie infettive sono all’ordine del giorno. A essere maggiormente colpiti sono i bambini, sporchi e coperti di piaghe. Un’emergenza sanitaria legata a stretto filo a quella igienica: assenza di acqua, proliferare di blatte e ratti, aree contaminate. Ad aggravare il tutto, arriva anche una preoccupante denuncia sull’aumento esponenziale dei morti per tumore nel campo. La protesta contro la Protezione Civile e la Polizia Locale serviva a puntare i riflettori su tutto questo: non a caso, l’autore della nota del sindacato è stato denunciato dall’associazione. I rom chiedono ora l’intervento dello Stato, con l’evacuazione del campo e il salvataggio delle famiglie ospitate. Dietro l’angolo una prospettiva inquietante: il rientro a scuola dei bambini infetti e la diffusione delle malattie.