Pomezia, nasce la prima ludoteca comunale. Il Comune vince un bando regionale per ristrutturare un bene confiscato alla mafia.
Arriva a Pomezia la prima ludoteca comunale. L’Amministrazione comunale ha vinto un bando regionale che prevede interventi di ristrutturazione e/o recupero dei beni confiscati alla criminalità organizzata, al fine di favorirne il riutilizzo e la fruizione sociale.
Il progetto vedrà la luce in un immobile di oltre 200 mq inserito nel complesso Villaggio Tognazzi, composto da piano terra, seminterrato (destinato a magazzino e deposito) e un’area esterna con piscina e garage. La futura ludoteca potrà ospitare un numero stimato di utenti pari a 14, differenziati per fasce d’età.
Il Comune si è classificato secondo in graduatoria e ha ottenuto un finanziamento di 60mila euro, a fronte dei complessivi 100mila previsti per l’intervento complessivo.
“Caratteristica fondamentale del progetto è l’attuazione di una serie di interventi volti a soddisfare la richiesta di disponibilità di strutture dedicate ai minori del territorio – ha spiegato l’Assessore Federica Castagnacci – Le opere riguardano principalmente interventi interni, oltre all’acquisto di arredi e forniture”.
“Questo riconoscimento è il segno tangibile della bontà del nostro progetto – aggiunge il Sindaco Adriano Zuccalà – A Pomezia, dove già esistono due asili nido comunali, mancava una ludoteca gestita direttamente dal Comune. Aver vinto un bando per ristrutturare un bene confiscato alla criminalità organizzata rappresenta uno strumento di sviluppo e riscatto del nostro territorio nella direzione della legalità”.