POMEZIA ‘ Un uomo, 41 anni di origini palermitane, ma residente da tempo a Pomezia, è stato condannato a 22 anni di reclusione e 150 mila ero di risarcimento alla famiglia del ragazzino 12enne del quale abusava e che costringeva a drogarsi.
Aveva adescato il ragazzino,figlio dei suoi vicini di casa, e dopo averne prima conquistato la fiducia, lo ha iniziato alla cocaina e all’hashish, grazie alla dipendenza dagli stupefacenti abusava di lui.
Gli incontri avvenivano sia a Pomezia che ad Ostia nella soffitta di una palazzina.
Il 12enne è rimasto nelle grinfie dell’uomo per quasi tre mesi, dal novembre del 2015 al gennaio 2016. Il pedofilo, oltre ad abusare di lui, girava dei filmini pedopornografici con il ragazzino che rivendeva per avere i soldi necessari per comprare la droga che gli consentiva di tenere in pugno il 12enne.
Grazie ad alcune segnalazioni, le forze dell’ordine hanno scoperto i fatti e sono riusciti a tirare fuori dalla spirale perversa la piccola vittima.
Finalmente, a poco più di un anno di distanza, è arrivata la condanna, nei confronti dell’uomo,per violenza su minore, divulgazione di materiale pornografico e cessione di stupefacenti.
