(Adnkronos) – Si terrà il 18 gennaio alle 14.30 l'udienza davanti al Tribunale nazionale antidoping di Paul Pogba. Il centrocampista della Juventus è risultato positivo ad un controllo antidoping effettuato dopo il match con l’Udinese dello scorso 20 agosto. La notizia, a quanto apprende l'Adnkronos, è stata comunicata alle parti. La Procura antidoping ha chiesto una squalifica di quattro anni per il centrocampista. Le controanalisi, che avevano confermato l'esito del controllo, sono state eseguite il 5 ottobre al laboratorio romano dell'Acqua Acetosa sul campione B fornito dal giocatore. Pogba è stato sospeso dal 12 settembre. Il transalpino, prima dello stop, è stato impiegato per una manciata di minuti nella seconda giornata di campionato, nel match Juventus-Bologna (1-1), quando è entrato in campo al 21' del secondo tempo, e in Empoli-Juventus, valevole per la terza giornata di campionato: sul campo dei toscani è partito dalla panchina ed è entrato in campo al 16' della ripresa, chiudendo il match con un lieve problema muscolare. Pogba, secondo le ricostruzioni, avrebbe assunto un integratore consigliato da un medico amico, senza consultare la Juventus e lo staff medico del club. Si sarebbe trattato quindi di una leggerezza da parte del centrocampista francese, che avrebbe assunto la sostanza dopante per errore. Il transalpino è tornato a Torino nell'estate 2022 dopo la scadenza del contratto con il Manchester United. Pogba, alla seconda avventura bianconera, nella scorsa stagione. Nella preseason 2022 il francese si è procurato una lesione al menisco e si è sottoposto all'operazione solo dopo un'infruttuosa terapia conservativa. Pogba è rimasto ai margini della Juve, complici anche problemi muscolari, per tutta l'annata. La stagione 2023-2024 avrebbe dovuto essere quella del riscatto. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)