Paura, giovedì 25 agosto, al “Bar Mimmi” di Emilio Favero, storico bar di Aprilia sulla Via Nettunense nei pressi della stazione ferroviaria: tre rapinatori di origine italiana hanno organizzato in pieno giorno una rapina a mano armata. Dopo essere giunti davanti all’attività a bordo di un’auto, uno dei tre rapinatori è sceso e si è introdotto a volto coperto nel locale, armato di pistola, costringendo il titolare a consegnare il denaro contante presente in cassa. Il colpo ha fruttato ai malviventi, che si sono subito dileguati, una cifra superiore ai mille euro, diversamente dalle ipotesi iniziali che parlavano di un bottino di portata decisamente inferiore. Subito intervenuti sul posto i Carabinieri del Reparto Territoriale di Aprilia, le cui indagini – in collaborazione con i colleghi del Norm della locale stazione e quelli della compagnia di intervento operativo 8° reggimento Carabinieri Lazio – hanno immediatamente prodotto i loro frutti. Il pomeriggio stesso, infatti, grazie anche alle telecamere installate nel benzinaio di fronte all’esercizio, i malviventi sono stati catturati al termine di un pericoloso inseguimento tra le vie della periferia di Aprilia, nel corso del quale questi ultimi hanno addirittura esploso due colpi con una pistola calibro 44 magnum. Nei confronti dei tre, pregiudicati del luogo e subito trasferiti presso la casa circondariale di Latina, “venivano acquisiti inconfutabili elementi”, come fanno sapere dal comando provinciale. Al momento, però, nessuna traccia della refurtiva: i rapinatori avevano con sé soltanto qualche decina di euro. Le indagini non si fermano qui: sull’arma rinvenuta verranno eseguiti degli accertamenti balistici, per accertare se sia stata usata per altri colpi simili.