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Ostia, controlli dei carabinieri: 5 persone arrestate sul litorale

Continuano con la massima intensità i servizi di prevenzione e repressione dei reati su tutto il territorio di competenza da parte dei Carabinieri di Ostia che, anche con la collaborazione dei militari specializzati del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma e di un velivolo del Raggruppamento Aeromobili Carabinieri di Pratica di Mare, hanno attuato un vasto dispositivo di controllo che ha consentito, fra l’altro, l’arresto di 5 persone; numerose sono state anche le verifiche eseguite in molti esercizi commerciali della zona e i controlli per l’attuazione delle recenti misure contenitive dell’attuale emergenza epidemiologica.

I Carabinieri della Stazione di Acilia, che da alcuni giorni avevano notato un insolito viavai nei pressi dell’abitazione di un 38enne del posto, nella giornata di ieri hanno fatto scattare un blitz nel corso del quale è stata eseguita un’approfondita perquisizione. L’attività d’indagine ha consentito di recuperare 29 piante di marijuana dell’altezza di circa 1 metro, rinvenute all’interno di una delle stanze dell’abitazione, che nell’occasione era stata riadattata come una serra. La perquisizione si è infine conclusa con il sequestro di oltre 3 kg di infiorescenze, di ulteriori 128 grammi di stupefacente già essiccato, nonché del materiale necessario per la pesa ed il confezionamento della droga. Il pusher è stato arrestato e sottoposto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.

Sempre ad Acilia è finito in manette un altro pusher. L’uomo, un 31enne con precedenti, residente in via Funi, al termine di un attento monitoraggio, è stato sottoposto a perquisizione. All’interno dell’abitazione del malfattore, i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato quasi 15 grammi di cocaina, materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 235 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio. Lo spacciatore è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni del magistrato competente.

Ancora ad Acilia i Carabinieri, su disposizione del Tribunale di Roma, hanno arrestato un 68enne. L’uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari per una pregressa vicenda di atti persecutori posti in essere nei confronti della propria ex compagna, ha visto aggravarsi la propria posizione a seguito delle numerose violazioni della misura cui era sottoposto, puntualmente scoperte e segnalate dai militari della Stazione di Acilia. L’uomo è stato così prelevato dalla propria abitazione e ristretto presso la casa circondariale di Perugia.

Nella serata di ieri, nel corso di uno dei numerosi servizi di controllo del territorio, i Carabinieri della Stazione di Ponte Galeria hanno notato l’atteggiamento sospetto un uomo che passeggiava a piedi in strada. Il fermato, da subito apparso molto nervoso, non ha saputo motivare la sua presenza nella zona ed ha fornito delle generalità che hanno insospettito i militari. Portato in caserma l’uomo è risultato essere un 26enne di origine albanese, sottoposto alla misura del divieto di rientro nel comune di Roma. Il 26enne è stato immediatamente arrestato e trattenuto nelle camere di sicurezza dell’Arma, in attesa dell’udienza di convalida.

Nell’ambito del monitoraggio dei soggetti sottoposti a misure restrittive, i Carabinieri di Acilia hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione di un 33enne in atto sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, per reati in materia di stupefacenti. L’attività d’indagine ha consentito di rinvenire e sequestrare molteplici dosi di stupefacente, fra cocaina e hashish, nonché tutto il materiale occorrente per il confezionamento della droga. Lo spacciatore è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

Nel corso dei controlli, 2 persone trovate in possesso di modiche quantità di hashish sono state segnalate alla Prefettura di Roma quali assuntori di sostanze stupefacenti, mentre altre 5, sorprese in strada sprovviste dei previsti D.P.I., sono state sanzionate per violazione delle attuali misure di contenimento.

Infine, molteplici sono state anche le verifiche svolte negli esercizi commerciali del territorio, dove sono state rilevate, in alcuni casi, carenze igieniche, mancati controlli in materia alimentare e violazioni alle disposizioni per il contenimento dell’attuale emergenza epidemiologica: in tale contesto i Carabinieri hanno elevato sanzioni per 7.000 euro e proceduto al sequestro di oltre 10 kg di generi alimentari e 50 kg di sacchi da asporto non conformi alla vigente normativa.

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