Durante gli intensificati controlli sul litorale, interessato da un forte flusso di persone soprattutto in questo periodo estivo, gli agenti della Polizia di Stato del X Distretto Lido di Roma hanno arrestato un uomo cileno di 30 anni ed una donna italiana di 21 poiché gravemente indiziati del reato di detenzione di arma clandestina.
I poliziotti sono intervenuti in un camping nel quale erano stati segnalati diversi furti all’interno dei bungalow. I villeggianti hanno riferito agli agenti di aver visto delle persone sospette aggirarsi vicino ai bungalow interessati dai furti e poi rientrare all’interno di uno di essi. I poliziotti, quindi, sono entrati all’interno dell’unità abitativa segnalata e hanno trovato un uomo e una donna e molti oggetti di cui non sapevano giustificare la provenienza, riconosciuti poi dalle persone che avevano subito i furti, ed un revolver calibro 6 con matricola abrasa e relativo munizionamento, all’interno del water, inoltre, le chiavi di un’auto parcheggiata nel parcheggio del camping dove è stata rinvenuta altra refurtiva riconducibile a furti avvenuti sempre nello stesso campeggio. Alla fine degli accertamenti i due sono stati arrestati perché gravemente indiziati del reato di detenzione di arma clandestina e denunciati in stato di libertà per ricettazione. L’arresto è stato convalidato.
Ad ogni modo, gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.