In questi giorni alcuni giornali che fanno riferimento alla sinistra dipingono il litorale laziale in particolare Anzio e Ardea terra di Mafia. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni di disappunto di cittadini che non si sentono giustamente rappresentati in questa immagine deteriore. La presunta relazione della commissione antimafia su Anzio e sul litorale sud parte da presupposti ideologici e non reali.
Questi territori non sono assolutamente terra di mafia in mano a famiglie mafiose. Che ci siano stati degli episodi di malavita non c’è dubbio.
Ma Associare questi territori a tutto questo è assolutamente scorretto. La stampa e gli organi di informazione tutti dovrebbero in campagna elettorale mantenere posizioni neutre e raccontare fatti senza danneggiare la nostra regione e il litorale del Lazio facendo di tutta un’erba un fascio.
Ci sono molti cittadini onesti e capaci che lavorano per il bene del territorio e si espongono anche in politica per creare crescita e sviluppo.
Chiediamo rispetto e maggiore attenzione a tutta la stampa ed in particolar modo dal giornale La Repubblica che in questo periodo ha oscurato molte voci fuori dal loro coro di simpatizzanti
mandatario elettorale Massimo Matteucci
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