Sembra che tutti convergano sulla diversa eccezionalità del momento. Non so se anche voi lo percepite, ma questo disagio da calamità pandemica, che tutto e tutti tocca, indipendentemente dal diretto contagio, sta determinando prospettive del tutto nuove e diverse, anche se per certi aspetti erano atti dovuti sin dalla preistoria. Mi sono dilettato con il “report” di Roma Moderna e Contemporanea su “La Peste a Roma” – quella del 1656/57 – e quello del COVID 19 sembra davvero un film già visto fin dai tempi del Papa Chigiano, Alessandro VII. Poi ho pensato a come l’avrebbero presa Pirandello, Campanile e Flaiano… Dunque, adesso ci si prepara ad affrontare il trasporto pubblico in condizioni di distanza sociale, con tanti saluti ai Rocambole del borseggio, ai principi della mano morta e ad Aldo Fabrizi, indimenticabile bigliettaio dell’Avanti c’è posto! Ci sarà l’esplosione del ciclismo elettricamente assistito ed il ritorno al neorealismo con i ladri di biciclette. I parcheggi per auto diverranno luoghi simbolo del paradiso perduto e lo smart working addolcirà la vita agli imprendibili furbetti del cartellino, che con i portatili potranno smanettare standosene anche al mare o in montagna. Tutti proveremo l’ebbrezza del viaggio riservato per pochi intimi su jet, alta velocità su ferro e gomma, crociere in navi riattate a lussuosi panfili e rilassante privacy per leggi e decreti in ristoranti, bar, spiagge e musei. Le tasse saranno abolite ed il diritto alla felicità garantito con reddito ad oltranza e giro vita a dismisura… Aboliti i disoccupati per decreto, i gioielli della Repubblica verranno messi al “sicuro” con la Banca Centrale Europea, che emetterà bond a tempo debito e per quanto necessario alla nostra serena incoscienza . E per le badanti clandestine rimaste orfane di pensionati, anziani divenuti incapienti, disabili e malati gravi ? No problem, anche per loro un bel bonus. Sì, ma per gli ex assistiti soli nel buio? Sempre no problem, verranno potenziate le RSA, che con molta cura assicureranno un riservato lieto divenire, sino a compimento.