Torre astura discarica a cielo aperto. Passano gli anni ma la storia è sempre la stessa. Cartacce, bottiglie di plastica, taniche, scaldabagni, copertoni, lavatrici, frigoriferi, rifiuti di ogni tipo… è questo il panorama della spiaggia di Torre Astura nel periodo estivo, una vera e propria discarica dove mucchi enormi di sporcizia gettata dagli incivili cittadini giace su ciò che rimane delle spiagge.
L’inciviltà regna sovrana senza alcun controllo. Uno scempio che ancora una volta viene perpetrato ai danni della natura e di tutti i cittadini che la rispettano.
Pochi sono i privilegiati che passano dall’ingresso del Poligono militare che ogni anno concede permessi speciali.
Il Comune di Nettuno, però, permette la fruizione di questo splendido luogo ai bagnanti da luglio fino al 31 agosto, tutti i giorni, dalle 7 alle 19 attraverso la proprietà demaniale nella fascia costiera antistante il Castello.
La spiaggia e la pineta ieri pomeriggio si mostravano come potete vedere nelle foto con lattine, piatti, posate, sacchetti e tovaglioli sporchi ovunque, oltre ai residui di cibo.
Uno spettacolo fatiscente che sarebbe opportuno non vedere mai più. Inoltre, molte persone stazionano sulle aree di pericolo, ignorando i cartelli e le indicazioni posizionati dai militari.
I controlli sono pochissimi o del tutto nulli, l’amministrazione cura la pulizia all’ingresso, ma della situazione in riva al mare non ha responsabilità.
L’assenza di servizi e bagni chimici sicuramente non aiuta, resta il fatto che la maleducazione dei singoli non ha attenuanti e che ad oggi è necessario un intervento di bonifica che garantisca almeno un minimo di decoro, in un’area tra le più belle della nostra Regione Lazio.