RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
“Le notizie di questi giorni sull’area della Montagnola evidenziano come ormai la salvaguardia del territorio è diventata una corsa contro il tempo. Sinistra per Nettuno ci tiene a porre l’attenzione su una questione che da anni è stata deviata, scansata, evitata: quella della progettazione programmata dello sviluppo del territorio che faccia leva sugli interessi collettivi e non privati. La crescita di una città non può prescindere da una precisa idea di sviluppo generale che tenga conto di tutti i fattori che compongono un territorio. Troppo spesso passa l’idea che ciò possa avvenire in modo spontaneo. Tutt’altro, le città evolvono in conseguenza dei più vari fattori storici, antropici e naturali, che necessitano evidentemente di un controllo o di una linea guida se vogliamo.
Il caso di Nettuno è particolarmente grave.
La città ha un Piano Regolatore elaborato decenni fa, una programmazione disattesa e ormai obsoleta. Condizione che imporrebbe maggior cautela nella concessione di varianti di piano. Eppure è notizia di questi giorni che l’area della cosiddetta “montagnola” sita in Via Ugo La Malfa” verrà occupata da altro cemento: un altro supermercato, parcheggi e sì anche uffici comunali. L’ennesimo puntuale intervento non generato da un preciso piano di sviluppo, senza reali interessi collettivi, completamente estraneo al tessuto Urbano, espressione di una Città che sta crescendo senza carattere e identità.
Il tutto in un’ “area con valenza ambientale con funzione di interconnessione territoriale” così come definita dalla variante speciale dei nuclei abusivi.
È inaccettabile pensare che porzioni così ampie e nevralgiche di territorio, vengano devastate in modo irreversibile da interventi privi di qualunque logica e senza prospettiva.
Noi Sinistra per Nettuno forti di questa consapevolezza puntiamo su politiche di organizzazione delle risorse, di progettazione e costruzione di una città vivibile in cui ci sia equilibrio ed armonia tra il costruito programmato e l’ambiente. Per non perdere l’opportunità della buona e sana urbanistica come volano dell’ economia.
Sinistra per Nettuno”