È affogato nello stagno del suo giardino il piccolo Nicolò. Fuggito dal controllo della nonna e della mamma nella sua abitazione di Nettuno, di via Santa Marinella nella zona di Tre cancelli è caduto nell’acqua ed è affogato. Pochi attimi e poi il buio, una tragedia che ha sconvolto la città. Due anni Nicolò e tanta voglia di pescare, con il suo retino hanno fatto si che il piccolo spostasse le sedie usate come recinzione e fuggisse verso lo stagno. A nulla sono serviti i soccorsi, ne’l’intervento dei vicini. Il corpicino del piccolo ha smesso di respirare. Sul posto la polizia scientifica ed altri agenti della polizia visibilmente provati, che sono intervenuti a difendere la privacy e ad accertarsi delle condizioni di questa famiglia distrutta dal dolore. È stato grande il clamore mediatico intorno alla vicenda ed il cordoglio nelle città di Anzio Nettuno.
Il sindaco di Anzio Candido De Angelis
“La Citta di Anzio si stringe al dolore di Nettuno e della Famiglia di Tre Cancelli, per la tragedia che, questa mattina, ha visto coinvolto un piccolo angelo di soli due anni. Non ci sono parole, oggi è un giorno di lutto, di preghiera e di riflessione, in assoluta vicinanza con la cittadinanza di Nettuno.”
La nostra redazione si stringe intorno alla famiglia del piccolo Nicolò.
