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Nettuno, impianti sportivi comunali: obiettivo qualità al centro della partecipazione del Comune al bando del CONI

Riportare le strutture e i servizi ad uno stato di efficienza puntando ad un alto e minuzioso livello di risanamento: questo è lo scopo della Giunta Casto per le strutture sportive comunali che, come noto, sono state ereditate in condizioni fortemente pregiudicate e rese precarie da anni di incuria. Ripristinarle e restituirle ai cittadini e a tutti gli sportivi di ogni età è un obiettivo primario di questa Amministrazione che ha monitorato e continua a verificare ogni possibilità utile al raggiungimento dello scopo fin da subito perseguito.

A tal fine, per i tre impianti comunali più grandi – il Palazzetto dello Sport di Santa Barbara, lo Stadio di Baseball “Steno Borghese” e lo Stadio di Calcio “Celestino Masin” – anche alla luce di volerli mettere in sicurezza e a norma CONI, la Giunta ha deliberato la partecipazione al bando “Sport e Periferie” del CONI che l’8 Novembre scorso ha comunicato agli Enti la possibilità di “Presentazione di proposte di intervento per la realizzazione, la rigenerazione o il completamento di impianti sportivi in vista della predisposizione del nuovo piano pluriennale degli interventi di cui al comma 3, art. 15 del D.L. n. 185/2015 recante “Misure urgenti per interventi nel territorio”, convertito con modificazioni dalla Legge n. 9 del 23 gennaio 2016 – Fondo “Sport e Periferie”. Con Delibere n. 249 e 250 e 251 del 14.12.2017, la Giunta ha dunque approvato i progetti degli impianti preparati da professionisti incaricati dagli Uffici, dando così indirizzo per la partecipazione al bando stesso che ha già comportato l’invio dei dettagli progettuali pubblicati nell’Albo.

I piani economici calcolati dai professionisti incaricati del progetto testimoniano infatti con chiara evidenza come il tempo trascorso negli anni abbia prodotto un impatto grave in termini di incuria e assenza di manutenzione che oggi si traduce nella necessità di sostanziali interventi ormai non rinviabili per la rigenerazione degli impianti, la manutenzione straordinaria, il restauro e il risanamento che richiedono investimenti per cifre ingenti così come calcolate dagli uffici tecnici: € 1.017.000,00 per il Masin; € 1.023.120,39 per il Borghese; € 530.498,00 per il Palazzetto dello Sport.

Già nelle schede progetto inviate per il Bando, il Comune ha indicato la quota parte di co-finanziamento che verrebbe poi coperto con ricorso alla Cassa Depositi e Prestiti nella misura del 20% dell’importo totale:
– € 203.400,00 per il Masin con ricorso a mutuo CC.DD.PP. ed € 813,600 Finanziamento CONI;
– € 106.099,60 per il Palazzetto dello Sport con ricorso a mutuo CC.DD.PP. ed € 424.398,40 Finanziamento CONI;
– € 204.624,08 per il Borghese con ricorso a mutuo CC.DD.PP. mutuo ed € 818.496,31 Finanziamento CONI.

La partecipazione al Bando Coni – frutto di un sinergico lavoro di programmazione progettuale in accordo con i Dirigenti delle tre aree coinvolte (patrimonio, sport, lavori pubblici) – è uno dei percorsi vagliati finora per ottenere i finanziamenti necessari, alla costante ricerca di soluzioni che consentano interventi risolutivi e di alta qualità.

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