Oggi, 23 ottobre 2018, Fabio Strinati, poeta, artista visivo, compositore e fotografo marchigiano, ha inviato alla nostra redazione un suo breve componimento poetico inedito dedicato a Nettuno, un comune a lui molto caro ed importante, sia sotto l’aspetto artistico che affettivo. Una poesia che la redazione de L’Eco del Litorale ha apprezzato molto a tal punto di volerla pubblicare grazie alla gentile concessione dell’autore.
NETTUNO
S’intrecciano i cimeli
i culti reperti matronèi
cunicoli albori
tatuato l’òppido Cenone;
Antium volsca marinaresca
medievale borgo Nettunium
litorale scorcio una contrada
l’antica strada romana,
penetra in mare Torre Astura
nel Foglino…boschivo
lembo residuo l’erica da scope,
le selvatiche orchidee
decìdue le ottobrine foglie.
FABIO STRINATI