Nettuno, un uomo del Bangladesh è stato aggredito mentre vendeva delle rose. La vittima ha riportato un trauma cranico e facciale con frattura del naso e un trauma contusivo all’emitorace all’addome. È successo tutto molto velocemente l’uomo mentre si trovava in piazza è stato aggredito da due giovani poco più che ventenni italiani. In pochi minuti, durati un eternità per il malcapitato, i due hanno strappato i fiori all’uomo riempiendolo di calci e pugni con una violenza inaudita, per poi dileguarsi. Alla base del gesto il tentativo di rapinarlo. Lo avevano avvicinato chiedendogli quante rose avesse venduto e quanto aveva guadagnato, tentando di portargli via il portafogli che aveva nella tasca dei pantaloni. Al suo No e al tentativo di divincolarsi del venditore di rose, i due giovani hanno avuto una reazione violentissima, iniziando a picchiarlo per portargli via il portafogli.
Intervenuti a soccorrere il povero uomo a terra, gli agenti del commissariato di Anzio e Nettuno. Portato in ospedale gli è stato diagnosticato un trauma cranico e facciale con frattura scomposta delle ossa nasali e un trauma contusivo all’emitorace e all’addome, con prognosi di guarigione stimata in trenta giorni.
Uno dei due aggressori, un italiano di 20 anni stato denunciato per tentata rapina in concorso. Denunciato anche un altro ragazzo di 22 anni che, qualche giorno dopo la denuncia dell’aggressione, insieme al 20enne si era presentato dalla vittima minacciandola di ritirare la denuncia. Sono in corso ulteriori accertamenti per giungere all’individuazione del secondo rapinatore.