“Ieri mattina si è riunita la Commissione Legalità e Trasparenza che, su indicazione unanime di tutta la minoranza, mi ha eletto presidente. Ringrazio tutti i membri di commissione per la fiducia che mi hanno riservato e auguro loro un proficuo lavoro.
Mi preme ricordare che la commissione Legalità e Trasparenza è forse la più peculiare tra tutte quelle costituite, e non solo perché è presieduta da un consigliere di minoranza (come prevede lo Statuto), ma soprattutto perché tratta un tema pregiudiziale rispetto alla stessa attività politica: la legalità.
Riuscirò nella mia funzione, se sarò capace di rendere questa commissione una lente di ingrandimento permanente sull’azione amministrativa.
La legalità e la trasparenza sono il presupposto indispensabile per fare politica e non possono essere appannaggio di un partito o una discriminate tra coalizioni. Tuttavia spetta alle opposizioni, nei sistemi democratici, svolgere il ruolo di garanzia e presidiare i confini oltre i quali nessuna maggioranza, neanche quella con più consenso, può spingersi. E questo perché, grazie al cielo (alla Costituzione), qui nessuno ha pieni poteri…
Le tante vicende di corruzione e, più in generale, di mercificazione della funzione pubblica, hanno minato seriamente la credibilità della politica fino a mettere in discussione la tenuta del contratto fiduciario tra elettori ed eletti. La caduta della partecipazione al voto è l’evidente conseguenza di una disillusione che va combattuta proprio sui sentieri della legalità e della trasparenza ed è questo quello che faremo.
Concludo riflettendo sul fatto che, insieme alla illegalità il nostro ordinamento combatte l’opacità, perché nella Pubblica Amministrazione non esistono questioni troppo complesse da non dover essere chiarite ai cittadini. Pertanto farò in modo che questa commissione sia anche la commissione dei chiarimenti e delle spiegazioni dovute.
Ricordando che i lavori delle commissioni sono pubblici, invito tutti i cittadini ad assistervi. Inoltre sono fin da subito disponibile a recepire proposte dei consiglieri comunali e dei cittadini stessi, per creare nuovi anticorpi contro l’illegalità e per vigilare eventuali situazione dubbie.”
Antonio Taurelli
Consigliere Comunale Nettuno