Un Ostello della gioventù all’interno del Castello di Santa Severa. Aprirà a marzo 2018 e sarà “il più suggestivo albergo per i giovani del Mar Mediterraneo”.
La novità rientra nell’ambito del progetto di rinascita del Castello avviato la scorsa primavera dalla Regione Lazio, d’intesa con il Ministero dei Beni e delle attività culturali e del turismo e il Comune di Santa Marinella.
Ora è partita la seconda fase dell’iniziativa, che trasformerà la struttura del litorale laziale, che solo fino a pochi anni fa era abbandonata e dimenticata, in un “polo culturale, un hub di riferimento per cittadini e turisti”, con “l’apertura di nuovi spazi museali e la realizzazione dell’Innovation lab”.
L’Ostello nascerà nell’edificio che delimita la corte interna ove si affaccia la Rocca e, in particolare, nella Sala Legnaia al piano terra e in tutto il piano primo.
Potrà ospitare, a prezzi contenuti, 40 clienti. La moderna struttura aprirà i battenti all’inizio della prossima primavera, a due passi dal mare e a soli quaranta minuti da Roma. L’ideale, dunque, per i giovani turisti che intendono coniugare la vacanza culturale con la possibilità di divertirsi e fare sport acquatici come surf, kite-surf, vela e tanti altri.
Per il mese di giugno 2018 saranno realizzate aree di ristorazione, bar, caffetteria ed enogastronomia, dove verranno offerti prodotti del territorio della Regione Lazio. Gli spazi destinati a questi servizi saranno gli edifici che si affacciano su Piazza delle Botteghe, la “Casa della Spianata”, piazza del Fontanile, la zona di Macchiatonda, con vista sulle spiagge nere di Pyrgi.
Un’area di grande interesse sarà poi l’Innovation Lab, che consentirà ai visitatori di godere degli effetti della realtà aumentata, per ricevere informazioni su opere o ambienti inquadrando attraverso il proprio cellulare l’oggetto di proprio interesse, o di quelli della realtà virtuale, per interagire con riprese e contenuti video, attraverso dispositivi mobile e visori oculari a bassissimo costo (come i google cardboeard), con risoluzioni ad alta definizione.
Alcune zone del Castello potranno essere visitate come se l’utente fosse davvero presente sul luogo; ognuno potrà guardare dove più desidera non essendo “vincolato” alle riprese scelte da una regia; i contenuti potranno essere accoppiati a monitor multitouch oppure a sistemi video immersivi, anche interattivi, basati su pellicole trasparenti e di vetro. Il tutto grazie a tecnologie innovative esperibili all’interno di alcune strutture del Castello come la Rocca, la Torre Saracena, la Sala Nostromo.
I visitatori potranno scaricare una App mobile con realtà virtuale e realtà aumentata, per IOS e Android, sviluppata dalla società regionale LAZIOcrea, che gestisce il Castello.
Nei prossimi mesi saranno resi disponibili anche spazi dedicati alle attività di carattere congressuale. Aziende e privati cittadini potranno realizzare convegni, conferenze, dibattiti, corsi, seminari, video-proiezioni, spettacoli teatrali e musicali, manifestazioni culturali, mostre ed esposizioni temporanee; eventi, banchetti e ricevimenti come celebrazioni di matrimoni religiosi e civili; servizi fotografici e riprese televisive, cinematografiche o altro genere di audiovisivi.
Il progetto di restyling del Castello di Santa Severa prevede infine l’apertura, attraverso avviso di gara, di cinque botteghe per la vendita di prodotti caratteristici e artigianali.