Oltre 40 kg di hashish, quattro fucili con matricola abrasa, parti di autovetture di provenienza furtiva, due pusher in manette. Questo il bilancio dell’operazione condotta dagli investigatori del Commissariato Fidene – Serpentara, diretto da Francesco Bova.
Gli agenti, nel corso del continuo monitoraggio effettuato nella zona di competenza per arginare il fenomeno dello spaccio, hanno individuato alcuni box nella zona di Porta di Roma dove era stato notato un andirivieni sospetto.
Sono pertanto scattati i servizi di appostamento, fin quando è stato notato arrivare un uomo a bordo di un auto, che si è fermato davanti ad uno dei box. Subito bloccato, all’interno del locale sono stati rinvenuti 3,3 kg di hashish, oltre a due bilancine elettroniche di precisione, materiale per confezionare le dosi di stupefacenti ed una somma di danaro contante, probabile provento della cessione dello stupefacente.
L’uomo, pertanto, un 40enne italiano che aveva in uso il locale, è stato arrestato.
Le indagini, però, non si sono con ciò fermate.
Continuando nei servizi di appostamento, è stato notato sopraggiungere un ciclomotore con una persona a bordo, fermatasi di fronte ad un altro box. Anche in questo caso, la persona che aveva in uso il locale è stata subito bloccata. All’interno 1,5 kg di hashish, 1 kg di marjuana e 4 fucili privi di matricola nonché parti di autovetture di provenienza furtiva. A finire in manette, in questo caso, un italiano di 46 anni.
Terminata l’operazione, uno dei cani antidroga ha iniziato a segnalare con insistenza altri due box, tanto da richiamare l’attenzione degli agenti, che hanno pertanto deciso di approfondire il controllo. Aperta la serranda, in uno è stato rinvenuto un involucro contenente 1,5 kg di hashish, nell’altro oltre 36 kg della stessa sostanza.
La droga, pertanto, è stata sequestrata, mentre si cercherà di appurare chi avesse in uso i due locali.