“Dopo aver attivato la fascia verde più grande d’Europa si spendono ancora soldi pubblici per telecamere e divieti, ‘dimenticando’ che Roma ha anche un altro primato europeo: quello dei mezzi pubblici tra i peggiori del continente. Forzare la mano per imporre le proprie idee ignorando la realtà e riducendo i romani colpevoli di non essere ricchi o privilegiati a sudditi in fila in attesa di trasporti che non esistono, è inaccettabile. La Lega contrasterà questi provvedimenti con forza, senza dimenticare di riflettere su quanto inquinerebbe il superlavoro dovuto alle rottamazioni, con ulteriori spese a carico dei cittadini costretti a dare via vetture funzionanti e regolarmente revisionate per pochi spicci, se non direttamente gratis, alle concessionarie o ai centri di smaltimento”. Lo dichiara in una nota il consigliere e capogruppo della Lega capitolina Fabrizio Santori, commentando le iniziative del Campidoglio per la mobilità a Roma. ”Prima mezzi pubblici adeguati, infrastrutture, e poi soluzioni graduali e compatibili con le condizioni reali della città. Non si prende un pezzo di carta e ci si disegna sopra una fascia verde troppo vasta, che arriva perfino al Gra, per genuflettersi all’ambientalismo radical chic o peggio, dobbiamo sospettare, per escludere i romani dalla loro stessa città e nascondere sotto il tappeto dell’incapacità e dell’arroganza disagi e ritardi che accompagneranno purtroppo anche i milioni di visitatori e turisti attesi per il Giubileo”.