Frongia e Diario: si riconosce l’operato dell’Amministrazione, i giudici confermano la validità e la correttezza della procedura amministrativa
Venerdì, dopo il ricorso presentato contro il bando della Maratona di Roma, il Tar Lazio ha pubblicato la Sentenza che ribadisce, in maniera molto chiara e dettagliata, la correttezza della procedura pubblica voluta dall’Amministrazione Raggi.
La Maratona Internazionale di Roma nasce nel 1994, a seguito di un Protocollo d’Intesa siglato dall’allora Comune di Roma e la Fidal e da lì viene istituito il Comitato Promotore composto appunto dai due Enti.
La prima edizione ha visto l’affidamento dell’organizzazione mediante una selezione comparativa, in linea con le normative di allora; per tutte le edizioni successive invece si è proceduti ad un affidamento diretto ad un solo privato, contravvenendo quindi a quanto già all’epoca prevedeva la Legge.
La Sentenza del Tar Lazio evidenzia invece come l’attuale iniziativa comunale sia “frutto di una più ponderata e corretta valutazione dell’originaria assunzione «pubblica» della manifestazione; la quale era stata di fatto, per così dire, «lasciata» alla gestione diretta delle ricorrenti, contravvenendo tuttavia a basilari regole di buona amministrazione, che, già all’epoca, avrebbero imposto quanto meno una selezione comparativa, trattandosi si attribuire a privati chiari vantaggi economici e competitivi e di preservare anche utilità pubbliche”.
Il bando “appare dunque scelta corretta, la quale ripristina la regolare azione amministrativa”, rispettando “il principio di buon andamento ex art.97 della Costituzione”, il quale “non ammette una rinuncia tacita ad una utilità pubblica a favore di un privato, laddove l’amministrazione abbia previamente consacrato in atti amministrativi l’assunzione di un evento di pubblica utilità, siccome foriero tra l’altro di vantaggi ideali ed economici di rilevante consistenza”.
“Con la sentenza del Tar Lazio – afferma l’Assessore allo Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi Cittadini Daniele Frongia – si conferma la validità dell’azione posta in essere dall’Amministrazione in maniera palese e netta. Finora, e ci riserviamo anche di verificare cosa sia stato o meno fatto in passato, la Maratona di Roma non solo non ha avuto il lustro che merita, ma è stata anche gestita non correttamente dal punto di vista amministrativo. Dal 2020 avremo una Maratona di livello, competitiva finalmente con gli standard delle altre capitali europee. Nel frattempo la prossima edizione del 2019, come ribadito più volte, si svolgerà regolarmente il 7 aprile sotto la gestione della Fidal, come d’altronde previsto nel bando stesso”.
“La prossima edizione della Maratona di Roma sarà la maratona di tutti, un evento che inizia sei mesi prima del giorno della gara e che vedrà coinvolti direttamente tutti i gruppi sportivi romani che vorranno collaborare agli eventi preparatori, agli allenamenti di gruppo e, naturalmente, all’evento del 7 aprile”, conclude il Presidente della X Commissione Capitolina, Angelo Diario.