21 MAGGIO 2015
E’ PUR VERO, PURTROPPO, CHE NON SI TRATTA DI UNA NOVITA’: LO SPORT E’ A RISCHIO DI CONTAMINAZIONI NEGATIVE E IN PARTICOLARE LE AREE PROMISCUE AL PROFESSIONISMO; ANCORA DI PIU’ QUELLE COLLEGATE AL SISTEMA DELLE SCOMMESSE. LO STATO DEVE IMPEGNARSI CONCRETAMENTE PER PROMUOVERE LE BUONE PRASSI E LA CULTURA DELLA PRATICA SPORTIVA PER TUTTI, COME PREVENZIONE SALUTE, IN OGNI SENSO E DIREZIONE. IERI E’ STATA APPROVATA UNA NORMA DI LEGGE CHE INTRODUCE LA FIGURA DEL LAUREATO IN SCIENZE MOTORIE NELLA SCUOLA PRIMARIA E QUESTA E’ FINALMENTE UNA BUONISSIMA NOTIZIA. TRA I SOTTOSCRITTORI DI QUESTA STORICA INIZIATIVA ANDATA A BUON FINE VALENTINA VEZZALI E BRUNO MOLEA, OLIMPIONICA E PRESIDENTE DELL’AICS, DEPUTATI IN PARLAMENTO. A QUASI CENTOCINQUANTA ANNI DAL DECRETO DI FRANCESCO DE SANCTIS, L’ITALIA REPUBBLICANA CONCRETIZZA L’INTUIZIONE D’EPOCA MONARCHICA. PER IL RESTO, AGGIUNGO FOTO CHE SINTETIZZANO LE VICENDE TERRENE DI DUILIO LOI E DI ADOLFO CONSOLINI, ENTRAMBI CHIAMATI DOLOROSAMENTE AD UN’ALTRA VITA IN BOREA, MA FULGIDI ESEMPI, LEGGENDE DEL NOSTRO SPORT, CHE IDEALMENTE PASSEGGIANO AL FORO ITALICO, TRA I VIALI DELLE OLIMPIADI E DEI GLADIATORI…