La struttura si occuperà di coordinare e attivare i patti di collaborazione tra Comune e cittadini
E’ stata costituita l’unità di progetto chiamata a coordinare i patti di collaborazione tra Amministrazione Comunale e cittadini per la cura, la rigenerazione, il riuso e la gestione dei beni comuni urbani.
Si chiama Unità per l’Amministrazione Condivisa e la sua istituzione è stata approvata ieri dalla Giunta con un’apposita delibera. Dopo l’adozione del Regolamento un altro passo importante è stato compiuto sul fronte della partecipazione, per il confronto con la cittadinanza e le realtà associative del territorio e per il loro coinvolgimento negli adempimenti amministrativi e nelle politiche per la città.
La nuova struttura comunale fa capo alla Direzione Generale ed è intersettoriale in quanto svolge mansioni multidisciplinari caratterizzate da un elevato grado di complessità e di competenza di diversi servizi.
«La neonata Unità – spiega l’Assessore alla Partecipazione Cristina Leggio – darà gambe e concretezza al Regolamento per l’amministrazione in forma condivisa dei beni comuni approvato lo scorso dicembre in Consiglio Comunale. In sostanza gestirà la collaborazione tra il Comune e i cittadini preoccupandosi di definire le procedure partecipative, dalla modulistica alla formazione degli uffici e della cittadinanza attiva fino all’individuazione di una sede cittadina in cui fare incontri e riunioni operative. E’ un percorso di ampliamento degli spazi di sussidiarietà orizzontale che quest’Amministrazione ha fortemente voluto e messo a punto con il prezioso contributo della rete Labsus al fine di favorire pratiche reali di protagonismo diretto da parte della cittadinanza. Latina è pronta a cogliere questa sfida che renderà i cittadini non solo fruitori di servizi ma persone partecipi e responsabili dei beni pubblici e della loro cura».