Nel mese di ottobre, la Polizia Stradale di Latina ha adottato una serie di dispositivi supplementari rispetto a quelli ordinari, finalizzati a garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, arrivando a mettere in campo sulle arterie maggiormente trafficate della provincia pontina 281 pattuglie.
Tali equipaggi sono intervenuti anche per situazioni emergenziali e per prestare soccorso/assistenza agli utenti della strada (sono stati registrati 272 soccorsi a terzi).
Controlli assidui, poi, sono stati organizzati nei confronti di veicoli che trasportano merci e passeggeri, soprattutto sulle tratte di grande percorrenza, quali SS148 “Pontina”, SS7 “Appia”, SR156 “Monti Lepini” e SR213 “Flacca”, e ulteriori servizi sono stati programmati per verificare l’R.C.A., il corretto utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, i trasporti eccezionali, il divieto di uso dei telefoni cellulari mentre si è alla guida di un veicolo, il trasporto di merci pericolose, il trasporto di animali vivi e l’utilizzo di pneumatici a norma. Non sono mancate innumerevoli operazioni dedicate al controllo della velocità, tramite l’utilizzo del telelaser, che hanno portato a contestare 119 infrazioni al CDS per eccesso di velocità.
In totale, sono stati controllati oltre 2.000 veicoli e circa 3.000 persone; inoltre, sono stati elevati 637 verbali al codice della strada per svariate infrazioni 17 patenti e 15 carte di circolazione sono state ritirate, mentre i punti-patente decurtati ammontano a 1.577.
Sono stati rilevati 31 incidenti, di cui 21 con lesioni (40 sono state le persone che hanno riportato ferite, 2 i decessi) e 9 con soli danni alle cose. Per guida sotto l’effetto di alcool o di sostanze stupefacenti, sono stati sanzionati 7 automobilisti; inoltre, gli agenti hanno effettuato verifiche presso le aree di sosta e di servizio sulle principali strade provinciali, svolgendo, altresì, controlli amministrativi presso autoricambi, officine ed autodemolizioni. Infine, 10 persone sono state denunciate all’A.G.