La Polizia di Stato – Questura di Latina nella mattinata odierna ha tratto in arresto T.A., classe 1980, destinatario di un provvedimento di revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Latina, dovendo espiare la pena della reclusione di mesi 6 (sei) per i reati inerenti al possesso e falsificazione di documenti d’identificazione, truffa e usurpazione di titoli, falsa attestazione al P.U.. In particolare, a seguito di accertamenti esperiti dai poliziotti della Squadra Mobile di Latina, veniva appurato che il prevenuto, in vari alberghi della provincia, dopo aver prenotato una camera da letto, invitava proprie conoscenze con le quali consumava cene e pranzi, senza mai corrispondere il dovuto. Addirittura, veniva accertato il versamento di un assegno risultato, poi, provento di furto.
L’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Velletri (RM).