Oggi 2 novembre 2019, giorno dei defunti, le Amministrazioni comunali di Anzio e Nettuno si sono recate ancora una volta al Campo della Memoria per omaggiare i caduti fascisti della X MAS.
Il Campo della Memoria, seppur riconosciuto come cimitero di guerra, resta un luogo che incarna una posizione assolutoria del fascismo, contribuendo ad una visione revisionista della storia.
Omaggiando con la loro presenza il Campo della Memoria, le amministrazioni di Anzio e Nettuno si rendono simbolicamente complici di chi porta avanti valori opposti a quelli della nostra Costituzione e contrari alla democrazia. Purtroppo ancora una volta le Istituzioni locali invece che rendere onore ai martiri della libertà, commemorano i complici dei massacratori di Marzabotto, delle Fosse Ardeatine, di Sant’Anna di Stazzema.
Come sezione A.N.P.I. auspichiamo che in futuro le Amministrazioni locali non commemorino più i caduti presenti al Campo della memoria e che anzi si impegnino sempre più, con le loro scelte e le loro azioni, nella diffusione dei valori democratici e antifascisti e nella valorizzazione della storia incisa sulle medaglie al Merito Civile di cui le due città sono insignite.
Anpi Anzio-Nettuno