In segno di solidarietà al popolo ucraino il Sindaco Damiano Coletta ha osservato, alle 12.30 di oggi, un minuto di raccoglimento indossando la fascia tricolore di fronte al Palazzo Comunale di Latina. L’iniziativa è stata concordata con tutti i Sindaci della Provincia di Latina per esprimere, a nome dell’intera comunità pontina, condanna morale e politica delle azioni di guerra messe in atto dal governo russo.
Il Sindaco Coletta ha inoltre proposto un ordine del giorno al Consiglio Comunale, che è stato condiviso dal Presidente Raimondo Tiero e dai Consiglieri all’unanimità, affinché la massima assise cittadina esprima «la più ferma condanna per l’invasione dell’Ucraina e i bombardamenti delle città, avvenuti in spregio ad ogni regola del diritto internazionale per sottomettere uno stato sovrano, rifiutando ogni tentativo d’intesa negoziale e minando la pace e la stabilità dell’Europa».
Il Consiglio Comunale di Latina chiede «al governo italiano, agli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea di impegnarsi in un’iniziativa di contrasto dell’aggressione assumendo le misure necessarie, entro le determinazioni assunte dalla comunità internazionale che l’Onu deve garantire e con un ruolo attivo nelle alleanze difensive, perché l’invasione sia fermata, l’Ucraina sia liberata e si possa tornare all’applicazione degli accordi di Minsk e al rispetto degli accordi di Helsinki, ribadendo il principio fondamentale dell’inviolabilità delle frontiere. Il Consiglio Comunale s’impegna a far sentire al popolo ucraino la vicinanza dei cittadini italiani e la più forte condanna morale e politica di Putin e delle sue azioni di guerra; a creare ogni possibile mobilitazione per la pace e la garanzia del diritto internazionale in concorso con le altre istituzioni locali e con la società civile che si oppone al sopruso e alla sfida portata alla democrazia e alla convivenza dei popoli».
Oggi pomeriggio il Sindaco di Latina riceverà in Comune una delegazione di cittadine e cittadini ucraini dell’Associazione “Благо Дарю” per esprimere loro la solidarietà e la vicinanza dell’intera comunità di Latina