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LA CORALE POLIFONICA DI ANZIO A VALENCIA

Sabato 9 aprile, la Corale Polifonica Città di Anzio si è esibita con grande successo nel prestigioso “Palau de la Mùsica” di Valencia. Superata la selezione, in seguito all’iniziativa dell’instancabile Presidente Tina Bellobono, la Corale è stata inserita nella programmazione 2016, per l’esecuzione di un concerto, nella sala Rodrigo. Il Palau de la Mùsica, è stato eretto negli anni ’80 nel letto del fiume Turia, dove sarebbe sorta di lì a poco la fantastica Città delle Arti e delle Scienze, nata dal genio del grande architetto Santiago Calatrava. Sede di grandi eventi musicali internazionali, il moderno auditorium di Valencia, terza città della Spagna, ha la forma di un trasparente vascello sotto una pensilina rettangolare ed è opera dell’architetto José Maria Paredes; gode di un’acustica impareggiabile, grazie ai muri a fisarmonica e alla copertura in legno. La Corale, giunta a Valencia il giovedì precedente l’esibizione, ha avuto modo di visitare la città e di prendere contatto con quello che sarebbe stato il suo pubblico. Il concerto ha avuto luogo davanti a più di 400 spettatori, che hanno seguito con caloroso interesse. L’esibizione canora era suddivisa in due parti nettamente distinte: una prima dedicata a Giuseppe Verdi, con due brani da I Lombardi alla prima Crociata (O Signore dal tetto natìo e Jerusalem),” La Vergine degli Angeli” da la Forza del Destino, con il contributo della bella e toccante voce della soprano solista Caterina Patanè, , il notissimo “Va’ pensiero” del Nabucco, e la “Gitana”, dal Trovatore. E’ seguito un momento di grande musica con la pianista, Maestro Sofia Marocco, che ha magistralmente eseguito la Sonata in Re minore K141 e la Sonata in Fa minore K 239 di Domenico Scarlatti. La seconda parte è stata dedicata a celebri melodie del repertorio internazionale e della tradizione romana e napoletana, il “Christopher Columbus”, da Conquest of Paradise di Vangelis, “Roma nun fa’ la stupida stasera”, dalla commedia musicale Rugantino di Garinei, Giovannini, Trovajoli, la Stornellata Romana di Innocenzi e un medly delle più famose arie partenopee, raggruppate in una “Fantasia napoletana”, con l’applauditissimo intervento del tenore solista Bruno Succi. La Corale era diretta dal M° David Masci, che anche in questa importante occasione ha dimostrato la sua grande professionalità ed era accompagnata al piano dal M° Sofia Marocco.
Numerosi applausi hanno sottolineato vari momenti della performance, con una partecipazione e una genuina ammirazione per i l gruppo anziate. Quando tra i tanti “Bravi!” provenienti dalla platea si è elevato anche un “Brava Italia!”, la Corale si è resa conto di non rappresentare più soltanto la nostra bella città, ma tutto il Paese, gettando ponti di amicizia e di relazione, con la sua voce e la sua musica, volando sempre più lontano e più in alto.
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