Al Porto di Anzio si è svolta ieri l’anteprima della Biennale Shingle22j, con la consulenza storica del professor Clemente Marigliani.
In Piazzale Marinai d’Italia, alla presenza del Sindaco, Candido De Angelis e del Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, Enrica Naddeo, è stata inaugurata l’opera realizzata dagli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Frosinone, nel corso del Laboratorio Anzio Urbe Artis. Insieme al responsabile del progetto, Andrea Mingiacchi e al Presidente della Trezeri42 Elisabetta Civitan, presenti anche gli allievi dell’Accademia, con Luca Marovino e Alessandro Canu. L’obbiettivo di questo progetto artistico è quello di accendere i riflettori sulla scogliera di Anzio e di dar avvio ad un progetto di valorizzazione e riqualificazione artistica dell’area partendo proprio dagli scogli, per trasformare quel tratto di scogliera fronte mare in una galleria a cielo aperto. Al laboratorio ha preso parte un gruppo di allievi dell’Accademia delle Belle arti di Frosinone che questa settimana, coordinati dal docente e maestro del marmo Luca Marovino e dal suo collaboratore Alessandro Canu, hanno scolpito i primi scogli del piazzale per raccontare, attraverso l’arte, la storia della città neroniana.