Il titolo fa comprendere subito il ruolo e il rilievo che l’autore attribuisce ai nostri fratelli animali nella sua storia.
Ecco la trama:
“Teo è un vigile del fuoco in pensione, incline alla solitudine e alla malinconia. Sorretto dall’amore viscerale per gli Animali e la Natura, prova un profondo odio verso il suo stesso genere, gli “umani”, colpevoli della scellerata azione distruttiva nei confronti di tutti gli altri esseri viventi e dell’ambiente stesso.
Teo ha la facoltà di sognare eventi futuri. Quando riceve il “sogno finale”, sarà costretto a compiere una scelta drastica ed epocale.
Un romanzo in cui si dibatte, attraverso le azioni dei personaggi, sulla necessità di una svolta radicale dell’attuale stile di vita degli esseri umani che, seguendo una folle spirale autolesionistica che devasta ecosistemi e biodiversità, si stanno condannando all’estinzione.”